Buon Natale

Buon Natale
Tommaso e Giacomo sui maialini, simbolo del nostro quartiere.

lunedì 2 novembre 2015

Dolcetto o scherzetto?

Piccoli mostri crescono
                           
Qui in Germania Halloween è una festività che ha piuttosto successo; del resto si sta diffondendo un po' in tutta Europa, Italia compresa.
Almeno in Italia, però, ed almeno fino a che noi siamo stati lì, normalmente, si organizzano feste in case private o in discoteche e, normalmente, il target di età sono adolescenti e giovani.

Qui, più fedeli alla tradizione USA, è una festa per bambini, anche se non mancano discoteche che organizzano party in costume.

Di conseguenza, non può mancare il giro per il quartiere al grido di “Dolcetto o Scherzetto?”.

I miei piccoli vichinghi, che quando si tratta di festeggiare si trasformano da italiani a tedeschi e viceversa a seconda di quello che conviene in quel momento, non hanno voluto perdersela. Con i loro amici hanno, quindi, organizzato una festa in casa (non la nostra perchè è piccola), seguita da un bel giro del quartiere una volta calate le tenebre (verso le 18,30).

I genitori sono stati reclutati solo per la preparazione del buffet, al quale noi abbiamo contribuito con dei salatini che hanno avuto un successo “mostruoso”.

Per il resto niente genitori.

Giuseppe è riuscito a strappare un permesso speciale per accompagnare il gruppo di mostri scalmanati nel giro del quartiere, perchè non ci fidavamo tanto a lasciare girare Giacomo da solo al buio con la pila (forse è il nostro retaggio italiano) e non volevamo dare a Tommaso la responsabilità del fratello limitando il suo divertimento.
Dovete, infatti, sapere che le strade di Bonn sono molto meno illuminate di quelle italiane e ci sono molti punti bui.
Non avevamo paura che qualcuno lo rapisse o gli facesse del male,  quanto che il piccolo “lupetto mannaro”, si perdesse, o perdesse il gruppo.

Intanto io a casa, con il cappello da strega ho aspettato che i gli altri mostruosi gruppi suonassero alla porta, ma ho fatto un gravissimo errore e, di conseguenza, non ho ricevuto molte visite.
Non sapevo, infatti, che per ricevere le visite dei bambini dovevamo mettere delle candele alle finestre per avvisarli della nostra partecipazione ad Halloween.

In Germania sono molto riservati, quindi, se non segnali l'invito non ti suonano alla porta. 
Alla fine mi sono avanzate circa 2 Kg di caramelle più il ragguardevole “bottino” dei bambini... 
Il prossimo anno mi preparerò meglio.

I bambini si sono divertiti tantissimo.

Io, mentre aspettavo, ho avuto il mio primo (piccolo) attacco da “nido vuoto”.
Conosco almeno un paio di mamme che vorrebbero essere nella mia situazione, lo capisco e io stessa mi sono stupita delle mie emozioni, ma mentre li guardavo scorrazzare felici e spensierati mi sono commossa, perchè loro sono il centro del mio mondo mentre noi stiamo scivolando pian piano ai margini per lasciargli lo spazio per nuove avventure.

Il fatto che sia giusto non toglie quella puntina di dolore che si sente...

...Per fortuna piace ancora a entrambi guadare un film tutti insieme, condito dalle coccole di mamma e papà (per adesso).


Buon Halloween (in ritardo) a tutti. 

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