Buon Natale

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Tommaso e Giacomo sui maialini, simbolo del nostro quartiere.

giovedì 27 ottobre 2016

Finalmente Casa

Al grido di:”Si può faaaareeee!”, siete arrivati fino qui, ora non vi rimane che lo sprint finale.
Anzitutto armatevi di santissima pazienza, molta diplomazia e... un buon dizionario (no google traslate).

Siamo giunti infatti al momento del

Entwurf/Vertrag. In Germania non esiste il precontratto. Non provate nemmeno a spiegarglielo, ai tedeschi, perchè va al di là delle loro possibilità di comprensione “un contratto, prima del vero contratto, che però è vincolante ugualmente....”li avete persi a “prima del vero contratto”...e non perchè il sistema tedesco sia più semplice, è solo diversamente complicato.
L'Entwurf è una bozza del contratto (Vertrag), o, meglio, una copia piuttosto fedele di ciò che firmerete davanti al notaio.
Vi verrà spedito dal notaio qualche giorno prima dell'appuntamento (nel nostro caso molti giorni prima per darci la possibilità di tradurlo).
Il mio consiglio è, infatti, assolutamente TRADUCETELO parola per parola e cercate di capirlo meglio possibile, tanto per essere sicuri di non aver comprato la lavatrice più cara del mondo.
Io ci ho messo 15 ore (si avete capito bene 15 ore) a tradurre tutto, con l'aiuto dell'insostituibile Peppe che, di fronte a espressioni semplici ma incomprensibili, del tipo il Notarkonto (che, al di là di “conto del notaio” che cosa è in realtà e a cosa serve?), si è lanciato in pazze ed estreme ricerche on line. 
Dopo “sole” 15 ore di traduzione, su cui potrei scrivere un manuale dal titolo “alla ricerca del verbo perduto”, perchè più il tedesco è “alto”, meno verbi ci sono, alcune cose (oltre a “dove sono finiti tutti i verbi?”), sono comunque rimaste oscure, poiché il sistema tedesco è diverso dall'italiano e quindi siamo ricorsi al fidato Makler (l'agente immobiliare) che, per esempio, ci ha spiegato che se il comune pianifica dei lavori di canalizzazione nella strada davanti a casa vostra, una parte delle spese ricade sui voi proprietari.

Non lo sapevate vero? 
Nemmeno noi, per questo un buon agente immobiliare dovrebbe chiamare il comune per sapere se hanno pianificato lavori di cui dovreste essere a conoscenza.

Detto questo, non fidatevi ciecamente del vostro Makler, soprattutto se vuole mettervi fretta nel firmare il contratto.
In questo caso, qualunque cosa vi dica, non lo dice nel vostro interesse ma nel suo, perchè lui verrà pagato a contratto concluso, non alla consegna delle chiavi. Dalla firma del contratto in poi, salvo portare a termini incarichi precedentemente accordati, il suo lavoro è terminato.
Siccome, però, il contratto non viene firmato contestualmente al mutuo, come in Italia, siate ben sicuri che la banca vi abbia concesso il mutuo e non fidatevi dei Sì sulla parola. Sarebbe davvero un bel problema firmare il contratto e poi non avere i soldi per pagare.

Ma come fa la banca a concedervi il mutuo se la casa che vorreste dare in grarnzia per il mutuo stesso non è ancora vostra? 

Semplice (si fa per dire): la banca vi da l'assenso scritto per la concessione del mutuo, ma pagherà il proprietario solo previo arrivo di una catervata di documenti, compresa l'iscrizione del vostro nome, prima come colui a cui il proprietario ha fatto la delega ai fini dell'ipoteca nel Grundbuch (libro dei terreni) e, dopo il pagamento, come proprietario effettivo.


Questo giochino vi costerà doppio: quando il notaio farà scrivere la prima volta il vostro nome nel Grundbuch e quando lo farà cancellare e riscrivere uguale identico tre righe più sotto. 
Naturalmente in questo libro verrà iscritta anche l'ipoteca bancaria, a vostre spese, e anche la cancellazione a fine mutuo sarà a vostre spese, ma di questo vi preoccuperete tra 10/20 anni.

l
Considero questa perdita un dono, un difficile, faticosissimo, meraviglioso dono.

Nel contratto c'è scritto anche il momento in cui il pagamento diverrà effettivo e ci potrà essere il passaggio delle chiavi (previo arrivo di tutti i documenti di cui sopra). 
Solitamente, in presenza di richiesta mutuo, sono 4/6 settimane dopo la firma del Vertrag.

 Che cosa farete durante questo periodo, se non siete pazzi come noi e andate in vacanza? Controllerete che tutti spediscano a tutti i documenti necessari e...
pagherete, pagherete pagherete.

Vi ricordate, infatti tutte le spese che vi ho enumerato prima (casa casa)? Bene, ora è il momento...dovrete saldare tutte le parcelle, dall'agente immobiliare, alle tasse... (che si pagano PRIMA) ai costi accessori per la prima iscrizione nel Grundbuch... 

Solo alla fine, potrete pagare (in realtà la banca paga, a voi arriva solo una lettera del pagamento, insieme al piano di ammortamento del mutuo) la vostra tanto desiderata casa...

...e potrete cominciare a impacchettare tutto (a quel punto il trasloco vi sembrerà una passeggiata).


Dopo tutto questo non posso che augurarvi BUONA VITA e BUON AUTUNNO con una foto del Foliage che si vede dalla finestra della casa nuova

6 commenti:

  1. Complimenti per la dettagliata esposizione dell'odissea, il pensiero finale dopo il tuo racconto è comunque di puro terrore. Un grosso bacione.

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  2. Se uno se lo immagina tutto insieme,è spaventoso, ma un passetto alla volta, soprattutto se non sai bene che cosa ti aspetta, non fa così paura. Certo ci vuole una certa dose di temerarietà, ma oramai siamo piuttosto vaccinati. Comunque il panorama non è male, vero?

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  3. Sei il mio idolo per avercela fatta... stima :)

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  4. Congratulazioni per la casa e per il coraggio!! Bravissimi! : )

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