Buon Natale

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Tommaso e Giacomo sui maialini, simbolo del nostro quartiere.

sabato 5 dicembre 2015

Krukkenguida


Da quando sono in Germania devo ammettere che guidare mi fa meno paura.
Sarà che qui negli incroci c'è segnato per terra esattamente il punto in cui bisogna fermarsi, o che i tedeschi hanno una autotiquette molto precisa, secondo la quale, ad esempio, nei restringimenti di carreggiata, passa una macchina di una fila ed una di un'altra (non bisogna buttarsi ad occhi chiusi sperando che l'autista dell'altra auto si spaventi).
Nonostante questo, o forse a causa di questo, la maggior parte dei tedeschi, se non ha la regola, non sa come comportarsi. 
Risultato, un sacco di piccoli incidenti (almeno questa è l'impressione).

Una cosa a cui fare particolare attenzione, se guidate in Germania, sono i ciclisti. In Italia non siamo abituati, ma qui bisogna assolutamente rispettare le piste ciclabili e i semafori che spesso hanno indicazioni diverse per i ciclisti.


Naturalmente anche io, che ci tengo all'integrazione, ho fatto il mio piccolo e stupidissimo incidente: ho rigato una macchina perfettamente parcheggiata nel maldestro tentativo di lasciare spazio per passare ad un auto che proveniva dal senso opposto. 
La mia macchina non si è fatta niente, ma l'altra aveva davvero un bel bollo e molti graffi.
A mia parziale discolpa, posso dire che in Italia guidavo una Lancia Ypsilon mentre qui abbiamo una Touran e ho faticato ad abituarmi alle nuove misure.

Siete tutti avvisati, se venite a Bonn e vedete una donna alla guida di una Touran, LASCIATE SPAZIO.


Ma come ci si comporta in Germania in caso di piccolo incidente.

Prima cosa (e più importante). Se la dinamica dell'incidente non è chiara o, se non riuscite a trovare il proprietario dell'altra auto DOVETE chiamare la polizia.
Questo è fondamentale perchè, se anche lasciate al malcapitato un bigliettino con tutti i vostri dati e un'ammissione di colpa firmata con il sangue, lui potrebbe, comunque, denunciarvi per aver abbandonato il luogo dell'incidente e potreste incorrere in un processo che si concluderebbe, inevitabilmente, con una multa di qualche migliaio di euro a vostro carico . 
A una mia amica è successo.

Attenzione, quindi, e se, per caso, vi venisse in mente di fare i furbi, sappiate che qui è davvero molto rischioso.

Dopo la chiamata, la polizia arriva, di solito, entro 10 minuti, fa tutti i rilevamenti, stabilisce la dinamica dell'incidente e....presenta il conto (di solito intorno alle 70 euro).
Sì, avete capito bene, vi presenta la fattura e l'automobilista che ha torto deve pagare.
Per venire incontro al cittadino, nella dotazione standard della “polizei” c'è anche il bancomat (quanta premura!!), ma se siete residenti in Germania potete farvi mandare il conto a casa (se siete stranieri dovete pagare subito).

Io, per fortuna, ho trovato il proprietario dell'altra auto che, dopo essersi accertato che avevo l'assicurazione, è stato davvero molto gentile.
Mentre continuavo a scusarmi (con il mio tedesco provvisorio), lui cercava di consolarmi, dicendomi che non era successo niente e che non era colpa mia, ma della strada troppo stretta.
Ero completamente nel panico, ma, per fortuna, questo signore ha mantenuto la nota calma ed efficienza tedesca e siamo riusciti a scambiarci i dati (io gli ho consegnato anche il modulo del C.I.D.) .
Ho poi telefonato alla mia assicurazione. A un ragazzo molto paziente ho spiegato la dinamica dell'incidente. Lui ha segnato tutto, ha annotato i dati dell'altra macchina e mi ha chiesto se avevo la patente ( “Si , anche se non sembrerebbe”).
Non hanno avuto bisogno di alcun documento (nemmeno di copia della mia patente italiana) né di foto, che pure il previdente tedesco aveva scattato e neppure del C.I.D.
Il simpatico impiegato ha concluso la telefonata dicendomi che da quel momento se ne sarebbero occupati loro.
Lo hanno fatto in tempi record: hanno subito contattato il proprietario dell'altra auto, e, confermata la dinamica della mia stupidaggine, hanno detto che avrebbero pagato il danno.

NOTA: qui il danno non lo pagano in base alla fattura, ma in base al preventivo direttamente al proprietario dell'auto, che poi ha la libertà di fare aggiustare, o meno, il proprio veicolo.


Un altro punto per l'efficienza tedesca, ma attenzione, non è tutto oro quello che luccica.

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Alla prossima e Buona Immacolata a tutti.

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