Buon Natale

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Tommaso e Giacomo sui maialini, simbolo del nostro quartiere.

martedì 4 settembre 2018

Lavoro e Burocrazia


Il ritorno dalle vacanze è sempre intenso, ma quest'anno, dal momento che abbiamo deciso che è arrivato il momento di iniziare la mia carriera lavorativa in Germania, ancora di più.
Naturalmente, questo processo necessita di lunga (lunghissima) trafila burocratica, ricca anche di incontri con incompetenti e crisi di nervi, tutto in salsa tedesca; il che, da un lato ti lascia sempre il dubbio che la colpa sia tua perchè non padroneggi bene la lingua, dall'altro ti lascia la frustrazione di non poterli insultare come vorresti, perchè non padroneggi bene la lingua e soprattutto vivi con l'ansia di esserti perso qualche informazione importante, perchè non padroneggi bene la lingua.

Fatte queste premesse, prima delle vacanze contatto il numero verde (il cui nome da solo basta a scatenare crisi di panico) dell' Arbeitsamt (l'ufficio del lavoro tedesco) per ottenere un appuntamento. 
Incontro un'impiegata gentilissima che mi spiega che devo prima fare l'iscrizione e che per fare l'iscrizione devo mandare il mio C.V e i documenti che attestino i miei studi. 
Mi dice che posso mandarli via mail e mi da anche l'indirizzo.

Al ritorno delle vacanze (ho bisogno dei miei tempi) invio tutto e ricevo una risposta automatica che assicura che in 5 giorni lavorativi otterrò una risposta, ma via posta perchè per una questione di protezione dati non possono mandarla via mail.

Oggi ricevo una mail, in cui mi scrivono che hanno provato a contattarmi (alle 8,15 il mio cellulare era ancora spento) e che mancano alcuni dati per completare l'iscrizione.

Telefono ed incontro l'impiegato che nessuno vorrebbe incontrare: maleducato, sbrigativo, supponente. 
Siccome capisce subito che sono straniera, mi parla anche in modo velocissimo, così capisco la metà di quello che mi dice: in sostanza, lui non può fare assolutamente nulla per me, non capisce perchè io abbia inviato il C.V via mail (me lo ha detto una sua collega), non capisce perchè io non sia andata direttamente all'ufficio competente (perchè devo prima fare l'iscrizione) e conclude dicendo che posso andare senza appuntamento ogni Giovedì e che la collega con cui ho parlato precedentemente non sapeva niente...
Dopo averlo salutato (e non mandato a stendere per i motivi sopracitati), mi prendo un momento per far sbollire rabbia e frustrazione, controllo il sito dell'Arbeitsamt non trovando nessuna conferma di quello che mi ha detto, ma in compenso molti giudizi negativi che confermano che molti impiegati (anche in Germania) non sanno fare il proprio lavoro. 
Mi consolo pensando che, alla fine, non è una questione di conoscenza linguistica, ma sono anche delusa e un po' perplessa (ma come i tedeschi tanto precisini)...
Alla fine decido di dare retta al mio italico istinto (non mi farò mica sconfiggere dalla burocrazia tedesca, io, che combatto da anni contro L'Inps) e faccio quello che qualsiasi italiano di buon senso farebbe: richiamo, sperando di trovare un impiegato migliore.
Per fortuna, il santo patrono della burocrazia mi miracola e trovo un'impiegata fantastica che trova la mia pratica, mi fa un interrogatorio di mezz'ora per completare i miei dati (dati che, peraltro erano tutti nei documenti che ho spedito) e alla fine, quando tenta di prendermi un appuntamento scopre che io avevo ne ho già uno (di cui non sapevo niente). Mi spiega ancora che riceverò invito (all'appuntamento), numero di iscrizione e altre informazioni (arrivato due giorni dopo per posta un plico di 15 pg).

Se tutta questa fatica, compresa la lettura del plico,  darà i suoi frutti, ve lo saprò dire tra 15 giorni.
Voi intanto pregate il santo protettore della burocrazia per farmi trovare un impiegato competente e, magari, pure simpatico.

Nel frattempo, ho scoperto che esistono due modi per iscriversi:
Si può andare direttamente alla sede dell'Arbeitsamt, compilare con l'addetto il questionario (e poi aspettare l'appuntamento e ritornarci) oppure, inviare il C.V. e quant'altro come ho fatto io.
La prima possibilità prevede, però, ore di coda (perchè non è su appuntamento) e ne usufruiscono soprattutto gli stranieri che non conoscono la lingua. 
Per questo motivo, quando un impiegato parla con qualcuno che conosce un po' di tedesco, preferisce suggerire l'invio del C.V. corredato da una lettera che spieghi il motivo per cui ci si vuole iscrivere.
Non ho trovato nulla circa la possibilità di farlo online, ma non lo escludo.
Tutta questa trafila, però, vi tocca solo se siete stranieri, per i tedeschi e per i ragazzi in età scolare è tutta un'altra (per'altro interessantissima) storia, che vi racconterò nel prossimo post, perchè mi ha molto colpito.

A tutti Buona Vita e, state lontano dalla burocrazia finchè potete.


4 commenti:

  1. Sei eroica oltre che perseverantemente piemontese..

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  2. In una parola..."Sabauda" dentro, con un pizzico di "calabrità" che male non fa.

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  3. Ciao Tatiana, sono un po' tardi al leggere - sei diventata una tedesca vera, perché dici "Arbeitsamt" (ufficio di lavoro) come lo fanno tutti qui, invece ufficialmente si chiama "Arbeitsagentur" (agenzia di lavoro) già da almeno 10 anni :-) . Dovrebbe indicare l'attitudine di aiutare a trovare un lavoro nuovo invece di organizzare la disoccupazione, ma non credo che funziona davvero così.
    Poi vorrei sottolineare che non è assolutamente necessario iscriversi all'agenzia di lavoro per trovare un lavoro se non hai un diritto à una indennita di disoccupazione da contributi versati. Come cittadino UE sei completamente libera di accettare un qualsiasi posto e cercare lavoro in tutti modi che ti piacono. Forse l'agenzia ti può aiutare a trovare qualcosa ma ho l'impressione che loro sono buoni piuttosto per i casi semplici, il muratore, la parruchiera ecc. Comunque ti auguro un buon successo con la tua ricerca!

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  4. Carissimo Jakob, leggere ben due tuoi commenti in un giorno non è da tutti. Grazie per la precisazione, ne farò tesoro per diventare una tedesca aggiornata. Hai ragione, l'Arbeitsagentur ti può offrire un aiuto in più, ma non è l'unico modo per trovare lavoro. Nel mio caso avrei voluto qualche consiglio sulle mie possibilità qui in Germania, ma credo che dovrò trovarmele da sola, almeno per ora, anche se qualche informazione l'ho avuta. Per ora sto preparando l'esame C1, poi si vedrà, tanto sono ancora giovane ;-)

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