Due anni
fa, in occasione della nostra prima dichiarazione dei redditi in
Germania, scrissi un primo post (Krukkentasse), in preda
all'entusiasmo nei confronti di un sistema che non pensa al cittadino
come ad un truffatore della cosa pubblica a priori.
Ora, a
distanza di tempo, sono in grado di darvi qualche informazione più
specifica riguardo ad un argomento che sempre suscita l'interesse di
chi viene in Germania per lavorare.
Tantissimi
di voi, infatti, mi chiedono sempre informazioni riguardo a “netto”,
“lordo”, “detrazioni” ecc.
Premesso
che non sono un commercialista e che queste sono informazioni
generiche, che non tengono conto di eventuali differenze regionali,
che, (non mi stancherò mai di dirlo), qui sono rilevanti, ecco a voi
un punto di partenza per capire come funziona il sistema fiscale
tedesco.
Cominciamo
con le classi di contribuzione. In Germania ne esistono 6
(Steuerklassen):
Steuerklasse
1 : Appartengono a questa
categoria sostanzialmente tutte le persone non sposate.
lavoro
(esclusi i minijob).
Steuerklasse 3: È la categoria a cui appartengono le famiglie con un solo reddito e le coppie sposate i cui coniugi percepiscono stipendi molto differenti. Condizione fondamentale è che uno dei partner rientri nella categoria 5. In questo modo chi guadagna di più ha uno sgravo fiscale sulla tassazione rispetto a quanto dovrebbe pagare normalmente, mentre il coniuge che guadagna di meno pagherà una percentuale più alta.
Steuerklasse
4: Vi rientrano le coppie
sposate che percepiscono uno stipendio simile. Fate attenzione perchè
quando ci si sposa, automaticamente, si viene inseriti nella classe 4
e dovrete essere voi a richedere la combinazione 3/5, (a patto di
soddisfare i requisiti)
Steuerklasse 5: È possibile, naturalmente, solo in combinazione con la classe 3 (vedi sopra).
Steuerklasse
6: È la Steuerklasse con
la tassazione più alta.
Vi
rientrano coloro i quali, oltre al lavoro principale, ne svolgono un
secondo (o anche un terzo, un quarto e così via). So che in Italia già avere un lavoro è un'impresa non da poco, ma qui non è così inusuale trovare persone che hanno più di un impiego.
Un
discorso a parte merita il
minijob: come indicato
dalla parola stessa è un lavoro piccolo, in cui non si può
guadagnare più di 450 euro mensili. Il grande vantaggio del minijob
è di essere completamente esente da tassazione (anche quelle
religiose). Questo tipo di lavoro, vi permetterà, inoltre, di
continuare ad avvalervi dell'assicurazione di famiglia, senza doverne
pagare una a parte e non farà cumulo con gli altri redditi.
Attenzione però se si fanno più minijob, i redditi vengono sommati
e se superate la soglia dei 450 euro, vi toccherà pagare le tasse.
In più, non da diritto alla pensione (a meno che non decidiate di
pagarla detraendola direttamente dalla vostra busta paga).
Kirchensteuer
(tasse delle chiese). Quando arrivate in Germania e andate ad
iscrivervi all'anagrafe, vi chiederanno quale religione professate.
Questa domanda non è posta per semplice curiosità, ma perchè in
Germania (al contrario di altri paesi, come l'Italia)
le comunità religiose hanno il diritto di imporre tasse ai propri
fedeli. Questi ultimi,
in
cambio, hanno
il diritto di essere iscritti nell'elenco di coloro che professano la
fede religiosa e di ottenere i servizi religiosi. Il mancato
pagamento della tassa comporta la cancellazione dall'elenco e la
cessazione dei servizi.
In alcune regioni, oltretutto, non si fidano della vostra parola e
vanno a controllare (soprattutto la chiesa cattolica) quali
sacramenti avete ricevuto e non importa se l'unica volta che avete
messo piede in una Chiesa è stato per il vostro battesimo e nel
frattempo siete diventati più atei di un comunista, o pastafariani,
vi vedrete ugualmente imporre le tasse. Unico modo per sfuggirgli a
quel punto è una pratica chiamata sbattezzo.
Per ora
mi fermo qui, perchè mi rendo conto che questi post sono sempre
molto lunghi e anche abbastanza noiosi, quindi, per non abusare oltre
della vostra pazienza, vi rimando alla prossima per un altro
approfondimento.
Nel
frattempo, pagate le tasse... Buona Vita a tutti e...
veniteci
a curiosare su fb...
dai,
veniteci...
e dai,
giuro che non vi faccio pagare nessuna tassa.